giovedì 2 febbraio 2012

Da Montagnana a Mobile

Da Montagnana a Mobile il passo è breve, più o meno...
Cosa significa?
Montagnana è un paesino in provincia di Padova, al confine con la provincia di Verona, dove avevo fatto la mia prima trasferta di lavoro, in modo abbastanza autonomo.
Era un magazzino di capi d'abbigliamento automatizzato, ed ero rimasto in questo paese per un mese, partendo al lunedì e tornando al venerdì sera...
Era il 2007, ed era inverno, la compagna di quel mese, fu la nebbia, e non me ne voglia se c'è qualcuno di quelle zone che legge il blog, ma non c'era nulla da fare, un paio di ristoranti, e un paio di hotel, nemmeno molto belli.
Tra due giorni si parte per un'altra trasferta, Mobile, in Alabama, è inverno, ma dovrebbe fare abbastanza caldo, la città dovrebbe essere un po' meglio di Montagnana, ma anche lo stile di come si lavora nelle due differenti aziende, è totalmente diverso... Da quello che sembra (almeno prima della partenza), non vieni abbandonato, e i sacrifici che fai, vengono ripagati...
Tra queste due trasferte ce ne sono state altre e di ognuna ho un preciso ricordo, ad Al Cairo (un caldo terribile, e l'inizio del ramadan in un Paese mussulmano), ad Jekaterinburg in Russia (indimenticabile il freddo e le condizioni del bagno della fabbrica dove lavoravo), alla Ferrari a Maranello (mille ore fatte, anche il sabato e la domenica, senza avere un ora di traordinario pagato, ma la soddisfazione di quando vedo per strada la Ferrari California, di aver contribuito, forse anche solo minimamente, alla sua realizzazione), a Gandino, un paese sulle montagne Bergamasche (anche qui mille ore non pagate, e un infortunio, con visita in ospedale, tanta paura, ma per fortuna nulla di grave).
Se riguardo indietro, vedo molte belle esperienze, ma alcune giornate sono state davvero stressanti, ma tutto quello che ho fatto mi ha permesso di fare quello che sto facendo ora, partire per gli USA tra 3 giorni...

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